NOT KNOWN FACTUAL STATEMENTS ABOUT REATO DI TRUFFA

Not known Factual Statements About reato di truffa

Not known Factual Statements About reato di truffa

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In casi del genere, vista la delicatezza della materia, la legge ha ritenuto opportuno lasciare alla vittima del reato la scelta in merito alla punizione del responsabile.

Pertanto, non può più essere ritenuto consentito il sequestro preventivo disposto for every consentire di applicare la confisca del bene (artwork. 321 c.p.p., comma two); in questo caso si fuoriesce palesemente dall'ambito di applicazione della misura cautelare reale essendo evidente che la confisca cui fa riferimento la norma processuale è quella avente natura penale mentre la confisca, pur conservando il carattere dell'obbligatorietà, ha assunto oggi natura di sanzione amministrativa : la conseguenza è che il sequestro preventivo (penale) non può più essere disposto for every finalità di futura confisca obbligatoria.

Si faccia ad esempio l’ipotesi del reato di truffa. La persona offesa dal reato sarà il più delle volte anche stata danneggiata dalla truffa subita. L’offeso potrà quindi chiedere il risarcimento del danno nello stesso processo penale. nella querela

Tale tardività determinerà l’improcedibilità dell’azione penale. Ove il Pubblico Ministero rilevi poi la tardività di proposizione in sede di indagini preliminari dovrà chiedere l’archiviazione del procedimento.

Deve ritenersi legittima la confisca [ed il sequestro preventivo ad essa finalizzata] di beni di cui ha disponibilità l’autore di reati previsti nell’artwork. 640 quater c.p. fino alla concorrenza di un valore corrispondente al profitto conseguito da terzi estranei con tali condotte.

Il sequestro preventivo di cose pertinenti al reato può essere adottato anche su un immobile abusivo già ultimato e rifinito, laddove la libera disponibilità di esso possa concretamente pregiudicare gli interessi attinenti alla gestione del territorio ed incidere sul “carico urbanistico”, il pregiudizio del quale va valutato avendo riguardo agli indici della consistenza dell’insediamento edilizio, del numero dei nuclei familiari, della dotazione minima degli spazi pubblici for each elezione di domicilio abitare nonché della domanda di strutture e di opere collettive.

In tema di misure cautelari reali, quando uno dei reati in relazione ai quali la misura è stata disposta è assorbito in altro reato di uguale gravità che lascia intatti i presupposti applicativi della cautela, non sussiste l’interesse dell’indagato, in sede di riesame, advert ottenere una pronuncia che ne dichiari la insussistenza.

È illegittimo il sequestro preventivo di un immobile abusivo che sia stato già ultimato, esulando in tal aso la configurabilità delle esigenze cautelari previste dall’artwork. 321 c.p.p. La libera disponibilità del manufatto non può, infatti, protrarre o aggravare le conseguenze del commesso reato o agevolare la commissione di altri reati, considerando, a quest’ultimo proposito, che l’indebita fruizione dell’immobile advertisement uso abitativo non è più sanzionata penalmente ai sensi dell’art.

51 L. drop., secondo cui dal giorno della dichiarazione di fallimento nessuna azione individuale esecutiva può essere iniziata o proseguita sui beni compresi nel fallimento; c] il sequestro preventivo c.d. impeditivo, previsto dall’art. 321 comma 1 c.p.p., di beni appartenenti ad un’impresa dichiarata fallita è legittimo, a condizione che il giudice, nel discrezionale giudizio sulla pericolosità della res, operi una valutazione di bilanciamento del motivo di cautela e delle ragioni attinenti alla tutela dei legittimi interessi dei creditori, anche attraverso la considerazione dello svolgimento in concreto della procedura concorsuale; d] il sequestro preventivo avente advert oggetto un bene confiscabile in by using obbligatoria deve ritenersi assolutamente insensibile alla procedura fallimentare, prevalendo l’esigenza di inibire l’utilizzazione di un bene intrinsecamente e oggettivamente «pericoloso» in vista della sua definitiva acquisizione da parte dello Stato].

La denuncia pertanto è elemento rilevante ma non indispensabile for every significantly partire il processo relativo advertisement un reato perseguibile d’ufficio.

Ai fini dell’adozione della misura cautelare del sequestro preventivo delle cose “pertinenti al reato” finalizzato advertisement evitare la protrazione del reato, non è necessario accertare, a differenza di quanto richiesto per il sequestro ai fini di confisca, l’esistenza di un collegamento strutturale fra il bene da sequestrare e il reato commesso, in quanto la “pertinenza” richiesta dal primo comma dell’art.

[In motivazione la Corte ha precisato che il profitto è costituito dal risparmio economico da cui consegue l’effettiva sottrazione degli importi evasi alla loro destinazione fiscale, di cui certamente beneficia il reo].

Deve ritenersi abnorme, in quanto espressione di un potere non consentito, il provvedimento di sequestro preventivo la cui operatività sia condizionata all’esito di accertamenti da effettuarsi a cura dello stesso indagato, atteso che, for each un verso, la stessa, postulata necessità di tali accertamenti esclude l’attualità del periculum in mora e, per altro verso, non può attribuirsi al sequestro preventivo l’atipica funzione di inibitoria di possibili comportamenti illeciti in luogo di quella sua propria di costituire un argine alle conseguenze del reato già commesso.

In tema di sequestro preventivo, il “periculum in mora” richiesto dal primo comma dell’artwork. 321 cod. proc. pen. deve presentare i requisiti della concretezza e attualità, da valutare in riferimento alla situazione esistente non soltanto al momento dell’adozione della misura cautelare reale ma anche durante la sua vigenza, di modo che possa ritenersi quanto meno probabile che il bene assuma carattere strumentale rispetto all’aggravamento o alla protrazione delle conseguenze del reato ipotizzato o all’agevolazione della commissione di altri reati.

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